Il Kunstmuseum di Lucerna ha deciso di potenziare e allargare il campo di indagine della provenienza delle opere nella sua collezione, creando una commissione di esperti permanente che dovrà analizzare il periodo 1933-1945 e il dopoguerra. Stando alla direzione, si tratta di una prima svizzera per un museo di queste dimensioni, dettata da una sensibilità mutata in materia di opere dall’origine controversa. Ne parliamo con Andrea Raschèr, giurista specializzato in diritto dell’arte e in beni ebraici spoliati dai nazisti.